Allestire una piscina

Come vi ho anticipato nello scorso articolo, oggi vi vorrei parlare degli oggetti con cui ho pensato di arredare la piscina che sto realizzando in Salento.

Ho guardato un pò di lettini prendisole, ma sono tutti davvero molto costosi.

Così, ho  proposto al committente questi lettini di Maison du Monde, che hanno un buon rapporto qualità/prezzo e, secondo me, sono anche molto belli.

In più, con Maison du Monde si può acquistare online e si può richiedere la spedizione in tutta Italia (anche all’estero per la verità).

Per la “mia” piscina, volevo un design essenziale e moderno, così ho optato per questi modelli.

Il primo è il modello Haway, con struttura in metallo bianco e rivestimento in textilene, morbido ma resistente (il vantaggio, rispetto al legno, è che non è necessario aggiungere i cuscini, belli, ma più scomodi, perchè si sporcano, bisogna toglierli la sera etc etc).

Lo schienale è reclinabile in 5 posizioni diverse e i colori proposti sono il bianco e il talpa. Io opterei per il talpa, da abbinare alle sdraio e ai tavolini che vi mostrerò di seguito.

Il prezzo è invitante, 99,99 euro. Sì, insomma, 100,00 euro è una cifra ragionevole per un lettino

 

CLETTINO HAWAI

Una seconda opzione molto bella (più cara, però: 249,90 euro) è il modello Antalya, in color talpa.

Struttura in alluminio verniciato  color talpa,  rivestimento in textilene, schienale inclinabile, rotelle (che, in effetti fanno la differenza, in termini di funzionalità, ma anche sotto il profilo estetico).

Questo lettino è coordinabile con il tavolino della stessa serie, sempre in alluminio verniciato (euro 69,99).

LETTINO ANTALIALETTINO ANTALIA2TAVOLINO ANTALYA

Devo dire che a me piacciono sempre molto i c.d. letti da campo, come questo, di Maison du Monde, modello Selous, con struttura in legno di acacia, pieghevole (euro 99,99).

Trovo questo tipo di lettini di gran fascino ed eleganza; capisco, però, che sia meno comodi, perchè non hanno lo schienale inclinabile come gli altri.

 

Optando per il lettino modello Antalia, vi si potrebbe abbinare questo sdraio.

E’ il modello Split (euro 49,99), in metallo verniciato color talpa e rivestimento dello stesso colore.

SDRAIO SPLIT

Per il momento, chi vorrà un pò di ombra, potrà approfittare delle fronde degli alberi e delle piante nelle vicinanze della piscina. Una volta visto l’effetto generale, con piscina finita e lettini e sdraio ben disposti, eventualemente aggiungeremo gli ombrelloni, probabilmente con struttura in legno e tela bianca, oppure una struttura metallica molto stilizzata, allestita con dei tendaggi, come quella che vedete nella foto della piscina dell’Hotel Mediterraneo, a Iesolo (posto molto bello. Un giorno ve lo presenterò).

mediterraneo4

E, poi, lanterne a profusione!!!

Ilanterne

Infine, un’anteprima dei vani accessori (bagno- spogliatoio – ricovero attrezzatura -doccia), che verranno costruiti appena ultimata la piscina.

Ve li propongo direttamente nel mio schizzo fatto a penna.

Ho pensato a una costruzione lunga e stretta, che posizioneremo in fondo al giardino, a qualche metro dalla piscina (che si raggiungerà con una passerella in chianche di pietra leccese intervallate da erba), con il lato corto rivolto verso la casa (in modo da essere il meno invasivo possibile alla vista) . La costruzione sarà tutta rivestita in pietre, come quelle dei muretti a secco tipici della zona.

In successione, a partire dal fondo, ci saranno:

  • il vano destinato al ricovero dei lettini e sdraio (o dei materassini gonfiabili), cui si accederà attraverso un’apertura nascosta da una tenda in cotone grosso, color bianco;
  • lo spogliatoio, in cui, nel lato lungo verranno posizionate due panche contenitori di IKEA, modello Applaro, con griglia e mensola alta portaoggetti (x esempio le borse). Il vano contenitore sarà prezioso per riporvi tutti gli oggetti di uso quotidiano (penso ai giochi dei bambini, i salvagente etc). Lungo tutte le pareti, tanti appendiabiti e, in un angolo, la cesta per le scarpe (come si usa in barca);
  • il bagno, con lavabo sospeso (tipo Catalano, modello Zero Domino sx, con piano da appoggio a sx e barra porta asciugamani) e wc (Meg. 11 della Galassia). Aggiungerò un mobile da appoggio, probabilmente una consolle stretta, nel lato opposto a quello dei sanitari;
  • Esternamente, un grande piatto doccia (che occuperò tutta la larghezza della costruzione, 1,90 mt), forse con due soffioni, riparato alla vista, rispetto alla piscina, da un setto largo 10 cm e lungo 120 cm, rivestito con listelli 15 x 50 di pietra leccese.
  • PIANTA

Sotto, la panca Ikea, modello Applaro

Il lavabo della Catalano, modello Zero Domino.

Et voilà, la piscina sarà pronta per una lunga estate di relax e divertimento!

Vi vengono in mente altre opzioni che vorreste segnalare? Ogni suggerimento è, come sempre, gradito!

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