Un altro stand al Cersaie che quest’anno mi è piaciuto molto è quello di Bisazza.
Anche qui nuovi prodotti innovativi nei disegni, con i quali sono stati creati corridoi con pareti ricoperte da decorazioni fantastiche, che catturano l’attenzione e quasi ipnotizzano.
Mi riferisco ai pattern in mosaico Bisazza, firmati da Tricia Guild: un’esplosione di fantasie floreali ispirate ai tessuti e alla carta da parati della designer. Li trovo bellissimi.
Una collezione nuova e’ quella firmata da Marcel Wanders con il pattern Tulips gray.
Su uno sfondo grigio e bianco, ottenuto con la tecnica digitale, spiccano dei grandi tulipani riprodotti con smalti di vetro tagliati a mano.
Oppure i pannelli di ispirazione orientale o quelli con decori floreali di Carlo Dal Bianco, art director di Bisazza.
Mi è piaciuta molto anche la collezione firmata da India Mahdavi, famosa designer francese, per la linea Cementiles.
Piastrelle con motivi grafici optical, declinati in accostamenti cromatici audaci e inusuali, che danno origine a decori di ispirazione pop e seventies.
Sempre per la collezione Cementiles,la nuova linea firmata da Tom Dickson. Due formati (quadrato 20 × 20 cm o esagonale 20 × 23 cm), 12 diverse decorazioni, nate come rivisitazione dei segni architettonici della capitale britannica.
Infine, una collezione che ho trovato interessante è quella della linea Wood, un parquet in legno di rovere, disponibile in quattro colori e due formati. A me piace il formato esagonale 20×23. Trovo che sia un formato nuovo per il legno e interessante. In più, è compatibile con le piastrelle in cemento della serie Cementiles, rendendo possibili accostamenti tra i due materiali.